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Pubblichiamo questo importantissimo provvedimento del Tribunale di Milano a seguito di una causa promossa dal sindacato con l’ausilio dell’avv. Guariso Alberto.

La sentenza riconosce di fatto anche ai lavoratori extracomunitari (quindi non cittadini italiani) la possibilità di essere assunti a tempo indeterminato in un ente pubblico.
Inoltre riconosce loro il diritto alla stabilizzazione del posto di lavoro in ottemperanza alle procedure avviate in ragione delle finanziarie 2007 e 2008.

Ravvisandosi comportamento discriminatorio l’esclusione per sola carenza della cittadinanza. Risulta quindi fortemente limitato (non eliminato!) l’antico argomento per cui il rapporto di lavoro a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione presuppone sempre il possesso della cittadinanza italiana da parte del lavoratore.

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